Evaristo e Cesira (nomi di fantasia), circa cinque anni or son, andandosene in pensione hanno deciso di adottare un cane maschio di razza pitbull. Di recente la bestiola non più in tenera età ed esuberante, voleva essere presente a quanto Evaristo stava organizzando in giardino: l’allestimento di un barbecue per una bella “braciolata” all’aria aperta.
Ecco però che sul più bello la gamba del tavolo su cui poggia il barbecue, si spezza e tutto rovina a terra.
Ovviamente il cane si avventa sulla succosa carne ignorando le grida e i richiami del padrone quanto mai infuriato per l’accaduto.
Con incauta manovra Evaristo allunga la mano per togliere dalla bocca un pezzo di carne già acciuffato dal cane.
Ecco quindi che l’animale non esita ad azzannare l’avambraccio del padrone cagionandogli una lacerazione di tutto rispetto.
Quanto sopra accade sotto gli occhi della povera Cesira intenta a lanciare delle urla.
Dopo questa sciagura, Evaristo ha avviato la procedura per la rinuncia della proprietà e l’internamento del cane nel civico canile.
Morale:
1) prima di adottare un cane documentarsi sulla razza;
2) educare coscientemente il cane ed avere sempre il pieno controllo dello stesso;
3) valutare se una certa tipologia di cani può ritenersi adatta a vivere con bambini ed essere affidata in custodia a persone fragili e/o anziane;
4) meditare sul fatto che un cane se lo si adotta lo si fa per tutta la vita e quindi occorre saperlo ben educare, conoscerne le caratteristiche, se di razza, nonché la sua storia, qualora fosse stato ritirato da una struttura di ricovero.
Conclusione:
il povero pitbull per l’inadeguatezza e la superficialità di Evaristo e Cesira è stato condannato all’ergastolo, infatti sarà quanto mai remota la possibilità di procurargli un nuovo detentore.
Insomma tutto è accaduto non per colpa del cane ma per colpa di chi senza averne alcuna esperienza lo ha adottato e, quel che per noi è grave va ricercato nel fatto che probabilmente Evaristo e Cesira credono di essere nel giusto e non fanno una doverosa autocritica e perché no? Staranno già pensando a prenderne un altro.
Ravenna, 4 Novembre 2021
Enpa Sezione Provinciale di Ravenna
Kommentare